Impianti fotovoltaici in condominio
Le voci legate alle utenze energetiche sono spesso particolarmente onerose nei condomini, motivo per cui è possibile che gli inquilini scelgano di ridurle ricorrendo all’energia rinnovabile. L’alternativa del fotovoltaico condominio è indubbiamente la più vantaggiosa.
Come previsto dalla Riforma del Condominio del 2013, qualsiasi condomino può richiedere l’installazione dei pannelli tramite istanza formale. Quest’ultima deve contenere specifiche sullo spazio a disposizione per posizionare i pannelli, sui costi totali da affrontare nonché sulle modalità di esecuzione dei lavori.
Entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta, l’amministratore è tenuto a convocare l’assemblea condominiale. Se arriva l’approvazione della maggioranza, è possibile procedere con l’installazione dell’impianto.
Finalizzata l’autorizzazione, si procede con l’analisi delle offerte economiche proposte dalle varie aziende che si occupano dell’installazione. Una volta individuato il fornitore, il condominio deve scegliere la destinazione dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico.
Ci sono due alternative da considerare: la prima è la destinazione alle parti comuni, mentre la seconda quella ai singoli appartamenti.
La ripartizione dei costi
Il costo di un impianto fotovoltaico condominiale viene diviso tra i vari inquilini proprietari. Il criterio è ovviamente quello dei millesimi di proprietà. Nel caso in cui si dovesse scegliere di destinare l’energia prodotta dall’impianto alle singole unità, pagano solo i condomini che aderiscono all’iniziativa.
Gli oneri economici risultano in generale ridotti se si opta per l’installazione di un impianto con batterie ad accumulo. Così facendo, si accantona l’energia prodotta in eccesso durante le ore di luce, per utilizzarla poi di sera e durante la notte.
I costi
I costi degli impianti fotovoltaici condominiali variano sulla base della potenza e dell’area occupata dai pannelli. In media, per un singolo kilowatt il costo si aggira intorno ai 2000 euro. Il prezzo in questione, però, comprende anche l’inverter, le procedure di progettazione oltre alle pratiche burocratiche necessarie all’installazione.
Per un impianto medio da 7 kWp - acronimo per kilowatt picco, unità di misura che indica la potenza massima che il singolo impianto può raggiungere – il costo può raggiungere i 10.000 euro.
Nel 2023, i condomini possono accedere al Superbonus 110% previsto per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Questa misura consente, attraverso il credito d’imposta, di recuperare il 110% della spesa sostenuta per l’impianto.
Per accedere all’agevolazione, il condominio deve associare l’installazione dell’impianto a un intervento trainante, per esempio la coibentazione del tetto. Si può scegliere, in alternativa, di procedere a interventi su parti comuni per sostituire impianti di climatizzazione invernale non efficienti energeticamente.
Un altro requisito è il collegamento dell’impianto con la rete elettrica nazionale e la stipula di un contratto con il GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
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