Fornitori di Energia Elettrica

Fornitori di Energia Elettrica

indice articoli >> Risparmio energetico >> Come scegliere i nuovi Fornitori di Energia Elettrica

La scelta di nuovi fornitori di energia elettrica non è mai stata una cosa semplice, molto spesso per la scarsa trasparenza della proposta commerciale. Negli ultimi anni le cose sono migliorate, grazie all’affacciarsi sul mercato di nuovi operatori energetici che hanno cercato di venire incontro alle esigenze dei clienti e anche alla nascita del mercato libero della luce e gas. Rimane comunque sempre la difficoltà a valutare a la convenienza nel cambiare il fornitore di energia, anche se, come vedremo, si possono utilizzare i comparatori di offerta, ovvero siti che permettono di confrontare in tempo reale le offerte attive sul mercato energetico (ad esempio Segugio.it, Luce-gas, SOS Tariffe, Facile.it,..).

Il mercato libero dell’energia e del gas

Alla fine degli anni ’90 il Governo allora in carica avviò in Italia il processo di creazione del mercato libero dell’energia ("Decreto Bersani") che, dal luglio 2007, è diventato completamente liberalizzato. Ogni fornitore poteva entrare nel mercato energetico e gli utenti erano liberi di scegliere con chi andare, senza essere obbligati a rivolgersi all’impresa di distribuzione locale di luce e gas.

Il Decreto aveva come evidente obiettivo quello di stimolare la concorrenza, creando dei meccanismi virtuosi che potessero portare alla riduzione dei prezzi praticati e all’offerta di servizi migliori.

Vantaggi del passaggio dal Mercato Tutelato al Mercato Libero

Per valutare in maniera corretta gli effettivi vantaggi nel passaggio dal Mercato Tutelato (o "Servizio di Maggiore Tutela") al Mercato Libero, obbligatorio dal 30 giugno 2019, occorre innanzitutto capire cosa si intende per Servizio di Maggiore Tutela.

Il servizio di maggior tutela è il regime tariffario stabilito dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI). Coloro che aderiscono a tale servizio, in particolare tutte le utenze domestiche, sono soggetti a tariffe che variano ogni 3 mesi in base all’andamento dei prezzi del mercato energetico. Ancora oggi il 75% degli utenti è rimasto nel mercato tutelato, dove il principale fornitore di Energia Elettrica è Enel.

L’obbligo di passare al Mercato Libero, ovvero di decidere a quale compagnia energetica affidare le utenze di luce (e gas), pone l’utente davanti ad una scelta, scelta che nella maggioranza dei casi ha come obiettivo principale quello di ridurre il costo della bolletta e secondariamente di ottenere servizi migliori.

Ma come possiamo valutare l’offerta migliore?

Accedere al mercato liberalizzato comporta alcuni vantaggi, tra cui la possibilità di scegliere tra diverse tipologie di offerta:

  • Tariffa monoriaria (prevede un solo prezzo della componente energia per tutte le ore) e tariffa bioraria (prezzo differenziato a seconda delle fasce orarie e giorni di consumo);
  • Tariffe a prezzo bloccato (il costo della materia prima rimane sempre uguale per un certo periodo, 12 o 24 mesi) e tariffe a prezzo indicizzato (il costo varia in base ad indici di mercato);

Inoltre molti fornitori che operano nel mercato libero propongono offerte speciali (non possibili nel Mercato Tutelato), per invogliare l’utente a passare al Mercato Libero. Ad esempio proporre degli sconti sulla componente energia anche nel 2º e 3º anno, offrire promozioni per abbonamenti di telefonia fissa/mobile con aziende partner, accesso a programmi fedeltà e via dicendo.

Tuttavia non è semplice valutare il fornitore di energia più conveniente, dal momento che le proposte sul mercato energetico sono molte e tra le più variegate e l’informativa che viene rilasciata al cliente non sempre è corretta.

A venirci in aiuto sono 2 strumenti:

  • l’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI), che ha il compito di vigilare sul corretto comportamento delle compagnie energetiche private e quindi tutelare i diritti degli utenti, ha istituito dal 1º gennaio 2017 il servizio di "Tutela Simile" che consente, a tutti coloro che fanno ancora parte del Mercato Tutelato, di sperimentare per 12 mesi le offerte per l’energia elettrica del mercato libero. Alla fine di questo periodo potranno decidere se rimanere con tale operatore energetico o cambiare;
  • i comparatori di offerta, che permettono di valutare tutte le proposte commerciali. Il mio consiglio è sempre quello di leggere bene tutte le condizioni contrattuali.

Wekiwi

Wekiwi è il primo operatore smart tra i fornitori di luce e gas che ti fa risparmiare su energia e gas con un’App che permette di monitorare i tuoi consumi. Utilizza un sistema di Cariche Mensili il cui importo viene scelto direttamente dal cliente sulla base dello storico dei propri consumi. Se ad esempio in un anno il costo dell’energia elettrica è di circa 1000 Euro, significa che la carica mensile più adatta è di circa 90 Euro. Questo tipo di approccio ha sostanzialmente due vantaggi:

  • evitare di ricevere fatture, sulla base di consumi stimati e non reali. Wekiwi, con il concetto di carica, ti permette infatti di sapere in anticipo quello che spendi;
  • scegliere la periodicità della carica anticipata. Wekiwi propone anche cariche con periodicità trimestrale o quadrimestrale. Ad esempio nel caso di carica trimestrale fattureremo in acconto 3 mesi (importo della carica x 3), con benefici per entrambe le parti che si concretizzano in sconti per i clienti.
Successivamente, utilizzando le misure relative ai consumi reali, Wekiwi emetterà una fattura di conguaglio e nel caso di consumi reali inferiori alla carica, la carica in eccesso verrà restituita.

Ma non è tutto. Attraverso la nostra APP il cliente potrà monitorare i propri consumi e valutare quindi se sta consumando di più (o di meno) della carica scelta ed, in maniera molto semplice, cambiarla.

Conclusioni

Il passaggio al Mercato Libero comporta da parte dell’utente un notevole sforzo. Moltissime sono infatti le offerte commerciali a cui poter aderire, ma non tutte sono trasparenti e realmente convenienti per la propria tipologia di consumo. Quindi bisogna informarsi sia utilizzando Internet (i comparatori di prezzo sono un ottimo strumento) che chiamando direttamente i diversi operatori del mercato energetico (tutti hanno un numero verde gratuito), tenendo sempre a portata di mano la propria bolletta.

Se ritenete il contenuto di questa pagina utile condividetelo sui vostri social preferiti. Vi ringrazio per l’aiuto.


Torna ad articoli sul risparmio energetico TORNA ALL’INDICE ARTICOLI